PALERMO, 9 MARZO 2013 – Via libera della Giunta comunale di Leoluca Orlando al piano triennale delle Opere pubbliche per il Comune di Palermo. Oltre seicento interventi sulla città, per un budget complessivo di quasi 4 miliardi di euro. “Non più un libro dei sogni – ha detto Orlando – ma una lista di cose possibili”.
Il piano sarà adesso al vaglio dei cittadini, che possono fare le proprie osservazioni entro il 7 aprile, e poi del Consiglio Comunale, chiamato ad approvarlo in via definitiva.
Una lista di interventi è prevista già per il primo anno di azione e comprende interventi i cui cantieri possono essere immediatamente allestiti e per cui esiste già una copertura finanziaria.
“Abbiamo dovuto fare un lavoro estremamente complesso – afferma l’assessore comunale alla Manutenzione, Agata Bazzi – a cui hanno contribuito davvero tutti gli uffici del Comune, tutti gli assessorati e tutti gli assessori, coinvolgendo dirigenti e funzionari di tutti i settori e a tutti i livelli. Il piano, che in teoria dovrebbe essere aggiornato ogni anno per essere sempre attuale, era di fatto fermo a 10 anni fa. Negli ultimi anni, infatti si era semplicemente aggiunta ogni anno qualche altra nuova opera da realizzare, senza mai verificarne la reale fattibilità in termini finanziari e materiali. C’erano alcune operare che giacevano, indicate come “urgenze” da almeno 6 anni, così come c’erano due o tre progetti diversi da realizzare esattamente sulla stessa area della città, segno che l’elenco era fatto più su sollecitazioni ad hoc, che non sulla base di una reale programmazione”.
La Giunta ha anche trasformato in atto deliberativo alcune delle decisioni politiche già annunciate nei giorni scorsi: esce dal Piano, per esempio, l’ipotesi dello scarico nel mare di Sferracavallo, così come escono le diverse proposte di realizzazione di tre blocchi di edilizia per i Rom; e alcune voci che erano prima indicate in modo tanto generico da renderle inutili, per esempio “manutenzioni edifici scolastici“, vengono sostituite da voci specifiche, con elenchi puntuali di interventi, con indicazioni di spesa e fonti di finanziamento. Altri elenchi di opere, vengono invece inseriti, ma in quadro di sviluppo urbano basato su una progettualità nuova, condivisa e partecipata dai cittadini e dalle Circoscrizioni, come nel caso dei tanti progetti di intervento che erano prima, in modo del tutto disomogeneo e confuso, destinati alla costa sud della città.
“In questo modo – spiega l’assessore – ogni opera risponderà ad una logica ben precisa. In questo modo, per altro, saranno anche più facile l’individuazione dei fondi ed il reperimento dei finanziamenti, perché le opere e gli interventi non appariranno come “cattedrali nel deserto” quanto piuttosto come opere di sistema, legate al territorio e alle sue esigenze”.
Si tratta nel complesso di 660 differenti interventi, per la cui realizzazione è previsto un costo di oltre 3,6 miliardi di euro, divisi in quindici macro aree, definite “Tema-Progetto” e che sono espressione del programma politico che il Sindaco ha sottoposto agli elettori al momento delle elezioni.
Ecco l’elenco:
1) La Favorita: nell’area del polmone verde della città sono programmati 11 interventi per complessivi 23 milioni di euro. Comprendono le opere di recupero, la valorizzazione agricola e ambientale del parco, nonché gli interventi destinati alla manutenzione della piscina e degli impianti sportivi adiacenti o ricadenti nell’area.
2) La riconversione del patrimonio comunale al fine di eliminare gli sprechi degli affitti: sono programmati 22 interventi, per complessivi 115 milioni di euro. Sono compresi interventi di recupero, messa a norma, ristrutturazione e restauro di immobili comunali che potranno ospitare servizi e uffici attualmente presso sedi in affitto.
3) Intervento dei privati per la costruzione della città: sono programmati 27 interventi per 433 milioni di euro. Si tratta di opere destinate alla cosiddetta “finanza di progetto” con capitali privati e le opere che discendono dagli oneri di urbanizzazione.
4) Residenza sociale e servizi sociali: sono 55 interventi destinati alla manutenzione ed al potenziamento del patrimonio residenziale sociale e dei servizi sociali, compresi gli immobili confiscati utilizzabili. Rientrano in questo gruppo, il cui impegno previsto è di 175 milioni di euro, anche le opere di manutenzione degli impianti sportivi esterni alla Favorita.
5) La scuola: sono programmati 156 interventi per 411 milioni di euro e comprendono sia gli interventi di manutenzione (concentrati nel 2013) che quelli di completamento e nuova realizzazione di edifici per scuole di vario grado.
6) La rete della Cultura: si tratta di 29 interventi dal costo complessivo di 386 milioni di euro, da destinare alla manutenzione, al recupero, al restauro e alla messa in sicurezza del patrimonio monumentale della città, nonché all’aumento della fruibilità dei teatri, dei Cantieri culturali e dei complessi conventuali da riconvertire a spazi per la cultura.
7) Vivibilità, pedonalizzazioni e parcheggi: è l’area che ha il maggior numero di interventi (160) e la maggiore previsione di spesa (1,6 miliardi di euro), con la manutenzione di diversi assi viari, opere di protezione dell’ambiente e del suolo, la riqualificazione di diverse aree del centro, la manutenzione di beni artistici nei parchi urbani.
8) La costa e la bonifica del mare: questo “tema-progetto” comprende 14 interventi per 50 milioni di euro destinati alla bonifica e alla riqualificazione ambientale della fascia costiera e delle aree degradate, nonché il recupero del litorale di Sferracavallo e del Faro di Capo Gallo.
9) Verde e verde storico: i 36 interventi previsti da questo tema, con un costo complessivo di 97 milioni di euro, sono destinati alla manutenzione straordinaria del verde e ai nuovi impianti da realizzare nelle aree verdi, nei parchi e nei giardini storici.
10) Innovazione: si tratta di 6 interventi dal costo di 80 milioni per la riduzione dei consumi energetici, per l’innovazione tecnologica e informatica, per la razionalizzazione dei consumi e per l’efficienza degli impianti di preselezione della differenziata.
11) Cimiteri: sono previsti 6 interventi dal costo di 53 milioni, per l’ampliamento dei cimteri dei Rotoli e di Santa Maria di Gesù e per la realizzazione di un nuovo cimitero. E’ anche prevista l’attivazione con questi fondi di un sistema di pronto intervento generico.
12) Protezione idraulica urbana: i 9 interventi previsti da questo tema sono destinati alla sistemazione dei canali, con la previsione della demolizione e ricostruzione del Canale Passo di Rigano nel tratto compreso fra la Circonvallazione e Via Uditore.
13) Servizi a rete: in quest’area ricadono 114 interventi dal costo di 509 milioni di euro, legati all’ampliamento, il completamento, la razionalizzazione e la manutenzione straordinaria di tutti i servizi a rete (acqua, fognature, illuminazione, metano).
Tra le opere inserite nella prima annualità (la cui lista completa è sul sito del Comune di Palermo), ci sono:
– Diversi interventi di manutenzione, riparazione e pronto interventi in edifici scolastici e asili nido (Vittorio Emanuele III, E. Loi, Fava, Gandhi, Arculeo, Costanza Barberino, Padre Puglisi, A. Ugo, Borsellino, Piazzi, Domino, Bonagia, Lombardo Radice, Nuccio, Libellula, Gregorio Russo, Madre Teresa, Maneri, Capitano Basile, Villani, D’Acquisto, Falcone, Tomasi di Lampedusa, Ferrara, Pirandello, Santo Canale, L. Da Vinci, Rosolino Pilo, Serpotta, Pestalozzi, Paulsen, Mattarella, Aquilone, Morvillo, Papavero, Pellicano, Sant’Angelo, Topolino, Abba, Cesareo, Setti Carraro, Peppino Impastato, Tom & Jerry, Collodi, Raciti plesso Maritain, Orestano, De Gasperi, Colozza Bonfiglio, Pertini, Whitaker).
– Manutenzione straordinaria del Ponte sull’Oreto in via Oreto.
– Manutenzione straordinaria di Piazza Lolli, piazza Papireto e Piazza Sant’Onofrio.
– Manutenzione straordinaria di immobili comunali di interesse artistico-monumentale e di interesse culturale (Teatro Massimo, Cantieri Culturali).
– Lavori di installazione di sistemi di sorveglianza nelle scuole.
– Manutenzione straordinaria dello Spasimo, del complesso di Santa Caterina da Siena, Palazzo Fiumetorto Giallongo, Santa Chiara, Complesso di San Nicolò da Tolentino e Archivio storico comunale.
– Manutezione straordinaria di Palazzo delle Aquile.
– Manutenzione delle reti e della pavimentaizone alla Vucciria.
– Lavori di manutenzione straordinaria di impianti sportivi (Palazzetto dello Sport, Stadio delle Palme, Piscina Comunale, Diamante).
– Lavori di manutenzione straordinaria e ampliamento di alcuni assi viari.
– Interventi di eliminazione del pericolo di crolli dai costoni rocciosi di Monte Pellegrino.