Recuperarono i resti di Placido Rizzotto. Il vicecapo della Polizia Marangoni e i suoi uomini “cittadini” di Corleone

di Redazione

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Recuperarono i resti di Placido Rizzotto. Il vicecapo della Polizia Marangoni e i suoi uomini “cittadini” di Corleone

| venerdì 08 Marzo 2013 - 12:14

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PALERMO, 8 MARZO 2013 – Cittadinanza onoraria del Comune di Corleone per poliziotti e vigili del fuoco che hanno recuperato nella primavera dello scorso anno, i resti di Placido Rizzotto, il sindacalista ucciso dal boss Luciano Liggio il 10 marzo del 1948. Stamattina nell’aula consiliare “Bernardino Verro” di Corleone, seduta straordinaria del Consiglio Comunale.

 

 

Una cerimonia ufficiale in onore del personale della Polizia di Stato e dei Vigili del Fuoco di Palermo che hanno recuperato i resti ossei rinvenuti sulla montagna “Rocca Busambra” appartenenti al Segretario della Camera del Lavoro di Corleone Placido Rizzotto.

Sono diventati cittadini onorari di Corleone il Vice Capo Vicario della Polizia di Stato, Alessandro Marangoni, (nella foto) già Questore di Palermo, il suo successore, l’attuale al Questore di Palermo, Nicola Zito, il Dirigente del Commissariato di Corleone, Filippo Calì, il medico legale della Polizia, Antonella Cacia, il biologo della Polizia, Nicolò Polizzi ed ai Sovrintendenti di Polizia, Vincenzo Calipari ed Antonino Melita. Con loro 11 Vigili del Fuoco.

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