Quando l’odio… acceca: sputa sulla volante ma dentro c’era l’agente, denunciato per vilipendio

di Redazione

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Quando l’odio… acceca: sputa sulla volante ma dentro c’era l’agente, denunciato per vilipendio

| venerdì 08 Marzo 2013 - 18:58

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PALERMO, 8 MARZO 2013 – Si sa che volanti della Polizia e radiomobili dei Carabinieri non fanno a tutti la stesa impressione. C’è chi si sente protetto, chi “si quartìa” anche se non ha reati da nascondere e chi invece viene mosso da un incontenibile rifiuto contro “gli odiati sbirri”.

Ma come diceva un autorevole nemico delle Forze dell’ordine, il Don Corleone del film “il Padrino”, interpretato da Marlon Brando e Al Pacino: “non bisogna odiare i propri nemici, perchè offusca la mente”. Lo ha imparato a sue spese in via Montalbo S.E.di 56 anni. Il “bravo cittadino”alla vista dell’auto blu e bianca ha avuto un istinto irrefrenabile e giù la “sputazzata” sul parabrezza della volante della Polizia. Ma nel furore, non ha fatto in tempo ad accorgersi che dentro, al posto di guida ad aspettare i colleghi impegnati in un controllo, c’era un agente. Identificato, il 54enne è stato denunciato per vilipendio.

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