CEFALÙ, 8 MARZO 2013 – Rubava portafogli, carte di credito e carnet di assegni all’ospedale e truffava esercizi commerciali comprando i “Gratta e vinci“.

Un uomo di 43 anni, Ciro Andollina, originario di Alia, è stato arrestato dai Carabinieri di Cefalù, in provincia di Palermo, con l’accusa di furto aggravato, truffa, falsità in scrittura privata, sostituzione di persona e indebito utilizzo di carte di credito.

L’indagine, avviata nel 2012, è partita a seguito di una serie di strani furti avvenuti nell’ospedale di Cefalù, dove si registravano frequenti furti. In alcuni casi le carte di pagamento venivano utilizzate per l’acquisto di vari prodotti o per ritirare denaro dagli sportelli bancomat.

I militari, nel proseguo delle indagini, hanno accertato che l’uomo si era reso responsabile di truffe in diversi esercizi commerciali a Campofelice di Roccella, Termini Imerese, Misilmeri, Alia, Aliminusa e Villafrati.

Andollina utilizzava sempre la stessa tecnica: acquistava diversi carnet di biglietti “Gratta e vinci”, con degli assegni, poi risultati rubati, sottoscrivendoli con falsi nominativi. L’uomo si presentava nei negozi in orario di chiusura delle banche, al fine di evitare che i titolari potessero telefonare alle filiali per chiedere informazioni. Al momento di incassare gli assegni, i commercianti scoprivano di essere stati truffati.

Ciro Andollina è stato posto agli arresti domiciliari.