MESSINA, 7 marzo 2013 – Il traghetto Federica M. (nella foto), della società di navigazione Ustica Lines, partito da Messina alle 12,50 e diretto nel porto di Reggio Calabria, per cause in corso di accertamento, si è arenato sulla costa di Reggio Calabria, poco distante dall’imboccatura del porto di Reggio Calabria. (All’interno il video)
Non ci sono feriti. L’incidente è avvenuto intorno alle 13. A bordo del traghetto erano presenti 157 passeggeri e sei membri dell’equipaggio tutti tratti in salvo da due motovedette della Guardia Costiera di Messina, un gommone della Polizia di Stato e una unità della Guardia Finanza.
Per il Comando generale della Guardia Costiera “non si registrano feriti nè alcuna forma di inquinamento in mare”. In zona è stato inviato anche un rimorchiatore. Per l’assessore ai Trasporti della Regione Calabria, Luigi Fedele il bilancio poteva essere molto più pesante: “Mi preme rivolgere un sentito ringraziamento al personale a bordo e al corpo della Capitaneria che, attraverso un lavoro sinergico, hanno impedito che l’incidente avvenuto nei pressi del porto reggino si trasformasse in un avvenimento molto più grave”.
Il traghetto è della stessa compagnia di navigazione che è stata già due volte al centro della cronaca per altri due incidenti che presentavano fra loro particolari coincidenze. L’aliscafo Ustica Lines “Ettore Majorana”, infatti, l’8 agosto del 2008 aveva urtato violentemente la diga foranea del porto di Trapani al termine del viaggio da Favignana, 68 i feriti.
Lo stesso aliscafo, il 25 agosto 2011, in servizio nella rotta da Porto Empedocle a Lampedusa si schiantava contro gli scogli durante la manovra di attracco al molo di Linosa, in questo caso il bilancio fu di due feriti e dieci contusi. In entrambi gli incidenti il comandante era Giuseppe Banano.
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