PALERMO, 7 MARZO 2013 – “Con 2.500 euro non si dorme sotto i ponti e non si mangiano solo panini”. Parola di Giancarlo Cancelleri, capogruppo del Movimento 5 Stelle all’Ars. Che lancia la provocazione: “Chi dice di essere come e più di noi, faccia lo stesso”.
Cancelleri, neanche tanto fra le righe, sembra voler riaffermare il marchio doc di “grillino” in un momento in cui molti politici hanno “abusato” del termine, a cominciare dal presidente della Regione Rosario Crocetta che appena qualche giorno fa si era autodefinito “il più grillino dei grillini”.
“Essere grillini – spiega Cancelleri – ha a che fare con scelte radicali e veramente rivoluzionarie. Oggi tutti vogliono soltanto abbeverarsi alla fonte da cui sgorga l’acqua più limpida. Sulla abolizione delle Province, ho chiamato il governatore per dirgli che c’era bisogno di un presidente coraggioso. Ogni tanto serve stimolare il suo orgoglio di rivoluzionario“.
I “grillini”, unici finora all’Assemblea regionale siciliana, continuano a rinunciare a una grossa fetta del loro stipendio di parlamentari regionali e versano la parte rimanente in un fondo che però non è ancora utilizzabile. Si attende infatti la Finanziaria 2013, e l’intervento successivo dell’assessore regionale per le Attività produttive, Linda Vancheri.
Sarà l’articolo 28 della legge finanziaria a istituire ufficialmente il Fondo di microcredito per le imprese che sarà alimentato oltre che dai versamenti volontari dei deputati dell’Ars, anche dai depositi di terzi, da lasciti ed erogazioni di varia natura. La Regione, inoltre, almeno per l’anno 2013, si è impegnata a mettere a disposizione del Fondo un milione di euro.
Un Fondo che potrà essere rimpinguato, dunque, da qualsiasi deputato eletto. Finora nessuno si è fatto avanti. Sono troppo pochi 2.500 euro?
“Ma quando mai!”, dice Giancarlo Cancelleri, capogruppo dei “grillini” all’Ars. “Non dormiamo in giacigli di paglia, né sotto i ponti. E non mangiamo soltanto panini. Sono di Caltanissetta – continua Cancelleri – e invece di un albergo lussuoso in centro città, quando sono a Palermo per la mia attività in Assemblea, dormo in un bellissimo bed-and-breakfast a pochi metri da Palazzo dei Normanni, spendo soltanto 32 euro a notte e il proprietario mi porta per colazione persino la frutta sbucciata. Cosa c’è di difficile?”.
Una battuta del capogruppo del M5S va anche all’assessore regionale alle Attività produttive, Linda Vancheri, che prima aveva dichiarato che si sarebbe ridotta anche lei lo stipendio, poi ha fatto sapere che aveva deciso invece di lavorare di più. “Più di noi che entriamo in Ars alle nove del mattino e non usciamo mai prima delle nove di sera?”, si domanda Cancelleri.
Proprio l’assessore Vancheri, entro 60 giorni dall’entrata in vigore della Finanziaria, dovrà emanare un decreto attuativo che regoli il funzionamento del Fondo di microcredito per le imprese.
