PALERMO, 7 MARZO 2013 – Non aveva pagato i debiti contratti con affiliati alla famiglia mafiosa del boss Farinella di San Mauro Castelverde per questo venne ucciso.
La corte d’Assise d’appello di Palermo ha confermato la condanna a 30 anni inflitta in primo grado ai boss Nico Farinella e Santi Pullarà, imputati dell’omicidio di Antonino Cusimano, assassinato a Castelbuono, il 2 ottobre del 1990.
La corte ha confermato anche i risarcimenti per i familiari costituiti parte civile. Dopo le condanne nei primi gradi di giudizio, il verdetto d’appello venne annullato con rinvio dalla Cassazione che aveva disposto un nuovo processo concluso oggi.
