CATANIA, 6 MARZO 2013 – È tornato a farsi sentire questa notte il vulcano più attivo d’Europa. L’Etna, da mezzanotte alle due, ha illuminato il cielo sopra Catania con la sua intensa attività stromboliana.
Due i crateri interessati: il nuovo Sud-Est e la Voragine. C’è stata una forte attività stromboliana con emissione di cenere lavica ricaduta nella zona nord-est dell’Etna, arrivando fino a Taormina, e spettacolari fontane di fuoco alte centinaia di metri. Si tratta della settima eruzione lampo nel 2013. Tra il cratere di Sud-Est e la Voragine si è anche aperta, a quota 2900 metri circa, una frattura dalla quale emerge una colata di lava che resta confinata nella zona sommitale del vulcano.
L’attività dell’Etna che è costantemente monitorata dall’Invg di Catania, non ha influito sull’operatività dell’aeroporto Fontana Rossa che è rimasto regolarmente aperto.