PALERMO, 6 MARZO 2013 – Per il ministro dell’Ambiente Corrado Clini la vicenda rifiuti a Palermo costituisce oggi una vera emergenza. Il Consiglio dei Ministri, ha fatto sapere Clini oggi da Bruxelles, se ne occuperà venerdì.
“Non possiamo che concordare con il Ministro dell’Ambiente e non possiamo che rallegrarci del fatto che finalmente si è compreso quanto sia necessario ed urgente affrontare in modo serio il problema dei rifiuti a Palermo, liberando la città e i suoi cittadini dalla gestione commissariale dell’azienda per l’igiene ambientale”, commenta il vice sindaco Cesare Lapiana.
“Finalmente ci si rende conto – prosegue Lapiana – del fatto che la gestione Commissariale dell’Azienda, sull’orlo del fallimento dal 2010 e gestita da una terna di Commissari nominati dal Ministero dello Sviluppo Economico, è una gestione disastrosa sotto il profilo finanziario, sotto il profilo organizzativo e sotto il profilo della gestione del sistema dei rifiuti. Le ordinanze di Protezione Civile o i provvedimenti della
Magistratura sono ormai gli strumenti per fronteggiare quotidianamente la situazione disastrosa in cui versa l’azienda e per evitare il collasso del sistema”, aggiunge Lapiana.
“Non appena il Tribunale si pronuncerà sul fallimento dell’Amia – conclude -, il Comune sarà pronto ad assumersi le necessarie responsabilità per rimettere in moto un’azienda sana con servizi efficienti, pur avendo chiara la gravità della situazione; ma speriamo che nell’affontare il tema, il Consiglio dei Ministri parta da una valutazione attenta della situazione attuale e dalla necessità di ricondurre a normalità la gestione del sistema, primo passo perche’ l’Amministrazione locale ed i cittadini possano esercitare il necessario controllo sui servizi e sulla loro qualità”.