PALERMO, 4 MARZO 2013 – Era scaduto da otto mesi il certificato medico di Vincenzo Mutoli, il maratoneta di 46 anni morto a novembre scorso durante la Maratona di Palermo. Ma la Procura ha anche il sospetto che possa essere falso. Oltre all’indagine sul certificato, affidata ai Nas dei Carabinieri, si scava anche sulle cause della morte.
Non è chiaro dall’autopsia del medico legale Paolo Procaccianti, se l’infarto poteva essere evitato attraverso gli esami necessari per il certificato. L’inchiesta per omicidio colposo, coordinata dal procuratore aggiunto Maurizio Scalia e dal sostituto Maria Forti, rimane a carico di ignoti.