CATANIA, 1 MARZO 2013 – Un latitante catanese, ritenuto affiliato al clan Santapola-Ercolano, è stato arrestato in Romania dalla polizia locale e dalla Direzione generale delle informazioni e della protezione interna del ministero dell’Interno, in collaborazione con l’Ufficio di collegamento del ministero dell’Interno italiano a Bucarest.
In manette è finito Orazio Magrì, 42 anni. La polizia rumena lo ha rintracciato nella città di Curtea De Arges, dove aveva trovato rifugio. Accusato di associazione mafiosa, era ricercato dal luglio dello scorso anno. L’uomo è stato raggiunto da un mandato di cattura europeo, su richiesta dalla Dda della Procura di Catania. Alle indagini ha collaborato la squadra mobile delle Questura di Catania. Magrì deve rispondere, inoltre, dell’omicidio di Sebastiano Paratore, il cui cadavere, raggiunto da due colpi d’arma da fuoco calibro 7.65, venne trovato carbonizzato in contrada Torre di Casalotto, ad Aci Catena (CT) la sera dell’11 marzo 2005.
Il latitante, una volta bloccato, alla polizia rumena ha esibito un documento di identità contraffatto intestato a tale Alessio
Franco, ma la comparazione delle impronte digitali con il cartellino fornito dalla Squadra mobile etnea ne ha confermato la reale identità. Al termine delle procedure Magrì verrà estradato in Italia, a disposizione della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania.