PALERMO, 1 MARZO 2013 – Vincenzo Florio, imprenditore e armatore palermitano dell’Ottocento, non avrebbe mai pensato di veder celebrato un matrimonio nella sua Fonderia Oretea, stabilimento industriale metallurgico. Oggi, tra le pareti di quello che è diventato un gioiello dell’architettura recuperata del centro storico di Palermo, due giovanissimi palermitani hanno coronato il loro sogno d’amore.
Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha celebrato infatti questa mattina il primo matrimonio civile all’interno della ex Fonderia Oretea. “Un luogo dove si respira la storia della città di Palermo – dice il sindaco – e dove avrà ancora maggior significato celebrare il futuro delle coppie della città che si amano e scelgono di unirsi in matrimonio”.
Sorpresi e sopraffatti dagli eventi e dall’attenzione dei media i due giovani sposini, Eva Paxia, 23 anni, e Tony Spataro, 26 anni. “Siamo emozionatissimi – dice la sposa, semplice nel suo abito luccicante, felice e sorridente – e questo luogo, che il Comune ci ha proposto, è bellissimo. Siamo veramente felice di sposarci qui”.
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L'edificio presentato nelle foto non è la Fonderia Oretea, demolita agli inizi del XX secolo, ma la Real Fonderia Borbonica, fondata nel 1600.