Categorie: Cronaca

“Ucciso mentre dormiva”: l’autopsia svela nuovi particolari sull’omicidio di don Di Stefano

TRAPANI, 28 FEBBRAIO 2013 – Il colpo mortale, inferto con un bastone di legno, sarebbe stato sferrato mentre don Michele Di Stefano dormiva.

È una delle prime conclusioni a cui è arrivata l’autopsia eseguita al professor Paolo Procaccianti, direttore dell’Istituto di medicina legale del Policlinico di Palermo, sul corpo del prete trovato morto nella canonica della chiesa di Ummari, piccola frazione di Trapani. 

 

Il parroco, secondo Procaccianti, non avrebbe reagito a ripetuti colpi alla testa di cui è rimasto vittima. Intanto proseguono le indagini che non escludono nessuna pista. 

 

“Non siamo al buio. Stiamo seguendo alcune piste al momento non riferibili”, ha detto il procuratore capo di Trapani, Marcello Viola, al termine del vertice che si è tenuto oggi in Procura. 
La salma di don Di Stefan sarà trasferita questa sera a Calatafimi, paese d’origine del parroco, dove domani mattina, alle ore 9,30, nella chiesa del Crocifisso si svolgeranno i funerali. 

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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