ROMA, 26 FEBBRAIO 2013 – Il pericolo dell’ingovernabilità è subito recepito dai mercati finanziari e così dopo il “rally” di ieri, a scrutinio ancora in corso, arriva oggi il segno rosso. Anzi rossissimo.
L’indice di Piazza Affari, in avvio, ha fatto segnare un pesante – 5% con tutti i titoli bancari che dopo un iniziale sospensione hanno registrato ingenti vendite: Intesa San Paolo ha toccato – 10, Unicredit – 9, molto male anche Mediobanca e Popolare Milano.
Grossi problemi per lo spread, parola che tornerà subito di moda in Italia: il differenziale con la Germania sale di colpo ben oltre quota 300.