CASTELBUONO (PA), 25 FEBBRAIO 2013 – È tutto pronto per festeggiare i Cento anni della donazione alla comunità Castelbuonese della sacra reliquia di Sant’Anna.
Era il 1913 quando il barone Fraccia, erede dei Ventimiglia, donò il Sacro Teschio della Patrona alla cittadinanza data in cui lo stesso popolo percepì che il rapporto di fede con la “Madre Sant’Anna” era cambiato divenendo cosi libero e scevro da vincoli o limitazioni. Sino ad allora infatti la reliquia era stata di proprietà dei Ventimiglia che concedeva al popolo la Cappella Palatina per i festeggiamenti ma con tempi e modalità imposte dagli stessi proprietari del Castello.
Lo stesso popolo che nel 1920 con grandi sacrifici riuscì ad acquisire il Castello dove oggi viene custodita la Sacra reliquia. E proprio così, “Sant’Anna con il suo popolo”, si chiama l’insieme dei festeggiamenti in programma a Castelbuono dal 26 al 3 marzo che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Tumminello insieme ai parroci e alla cittadinanza tutta hanno fortemente voluto che si realizzasse.
Numerose le iniziative in programma religiose e non solo che coinvolgeranno, all’insegna della coralità, tutte le componenti della comunità, dai giovani agli anziani, dai sofferenti ai bambini, dalle donne ai lavoratori, dalle famiglie alle confraternite. Il via il 26 con la “Giornata dei giovani” con il trasferimento alle 18,30 della Reliquia dal Castello alla Chiesa Matrice tra due ali di giovani che la scorteranno con le fiaccole accese. Nella serata momento di preghiera in presenza del Vescovo Mons.Vincenzo Manzella.
Il 27 sarà la “Giornata della donna, dell’infanzia e della famiglia” con alcuni incontri che coinvolgeranno gli alunni della scuola primaria e a seguire una tavola rotonda dal titolo “La donna nella famiglia” mentre giovedi 28 sarà la volta della giornata dedicata alle “Confraternite” in cui il castelbuonese nonché Vescovo di Mazzara del Vallo Monsignor Domenico Mogavero converserà prima con i ragazzi dell’Istituto Agrario e poi con i confrati affrontando il tema “Il popolo di Dio”.
Il primo marzo invece ci sarà la “Giornata degli adolescenti, dei sofferenti e dei lavoratori” con la visita degli alunni della scuola media guidati da padre Santino Di Gangi e a seguire la celebrazione eucaristica per gli ammalati celebrata da Padre Mimmo Sideli. Infine il due la giornata della “scienza e della vocazione” dove Padre Calì benedirà le donne gestanti, il tre la conclusione con il rientro processionale del “Sacro Teschio” al Castello.
Per l’occasione l’ingresso al Museo Civico di Castelbuono sarà gratuito.