PALERMO, 25 FEBBRAIO 2013 – Insoddisfatto del risultato del proprio partito, Pds-Mpa, Raffaele Lombardo è soddisfatto invece per aver posizionato suoi uomini nelle liste del Pdl. “Non abbiamo raggiunto il 3 per cento, è sotto gli occhi di tutti – dice l’ex governatore della Sicilia – ma abbiamo due senatori e un deputato eletti nelle liste del Pdl: Antonio Scavone e Pippo Compagnone al Senato e Angelo Attaguile alla Camera”.
“Non escludiamo – continua Lombardo – che senza una maggioranza stabile al Senato, due dei nostri senatori avranno un ruolo importante. Se l’avessi preso io, quel posto sicuro, a quest’ora il movimento sarebbe morto”.
Non eletto al Senato, dove si candidava come capolista del suo Partito dei siciliani – Mpa, l’ex presidente della Regione siciliana ha aggiunto: “Non c’è il rammarico di avere perso per pochi voti – dice- perchè si tratta di un risultato negativo legato a mille cose che saranno oggetto di riflessione e di approfondimento nei prossimi giorni, ma soprattutto legato una legge elettorale che non ci ha aiutato”.
“Sarò socio sostenitore del Pds, darò il massimo senza risparmiarmi – conclude. – Riconquisteremo posizioni forti perché sul territorio siamo ben radicati. Abbiamo commesso tanti errori e ci auguriamo che il clima cambi perchè il nostro progetto si salvi e vada avanti. Io certamente darò il mio contributo e sostegno non al 100, ma al centocinquanta per cento”.