PALERMO, 25 FEBBRAIO 2013 – Non hanno voluto votare i detenuti siciliani. Solo il cinque per cento dei circa 7.000 reclusi negli istituti dell’Isola ha votato nei seggi interni. Lo comunica in una nota Mimmo Nicotra, vice segretario generale del sindacato di polizia penitenziaria Osapp.
“È evidente – commenta Nicotra – il disinteresse della politica nei confronti del sistema penitenziario perchè diversamente non è’ spiegabile l’apatia con il quale la popolazione detenuta si è approcciata alle elezioni politiche 2013”.
La maggior affluenza si è registrata nel carcere di piazza Lanza a Catania, dove hanno votato 159 detenuti, seguito dell’Ucciardone di Palermo, con 149 votatnti.