PALERMO, 23 FEBBRAIO 2013 – Il Comune revoca il contratto per la gestione del canile municipale alla ditta corleonese Vifracos, che si era aggiudicata il bando a partire dallo scorso 16 gennaio.
Alla base della decisione dell’assessore Giuseppe Barbera la non idoneità della ditta rispetto ai requisiti richiesti per la gestione del canile. Ma sulla scelta del Comune pesano anche le diverse segnalazioni da parte delle associazioni animaliste e del deputato del PD all’Ars Fabrizio Ferrandelli e il consigliere comunale di ORA Palermo Fabrizio Ferrara, che parlavano di “canile allo sbando” e di orari di lavoro non rispettati.
“Siamo soddisfatti della decisione presa dall’assessore Barbera”, ha commentato Elena La Porta, presidente provinciale della Lega Nazionale per la Difesa del Cane e consulente a titolo gratuito per il Comune sul canile municipale. “Per i prossimi giorni 10/15 giorni – aggiunge La Porta – subentreranno a titolo gratuito nella gestione del canile le associazioni animaliste. Poi il Comune rimborserà le associazioni fino a metà maggio, quando entrerà in vigore il nuovo bando”.
E già lunedì scadrà il termine del bando per la gestione del canile municipale al quale parteciperà anche un’associazione animalista, “candidatura” appoggiata da tutte le altre che potranno collaborare.
“Adesso i nostri amici a quattro zampe potranno tornare ad essere accuditi dai volontari – ha detto Fabrizio Ferrara – che in questi anni hanno svolto un ottimo lavoro, nonostante le evidenti carenze della struttura. Ci auguriamo che il prossimo bando di gara venga redatto con maggiore attenzione e che, prima di riassegnare la struttura, vengano effettuati i dovuti controlli. Non possiamo permettere che ancora una volta a pagarne le spese siano i cani, i cui diritti vanno sempre tutelati e rispettati”.
Ma, mentre gli animalisti sorridono, la Vifracos non ci sta e annuncia un ricorso contro la decisione del Comune.