RAGUSA, 23 FEBBRAIO 2013 – Avevano avuto una breve relazione. Poi, quando si è interrotta, lui non ha accettato la fine del rapporto e si è trasformato in un aguzzino. Oggi, i poliziotti della Squadra mobile di Ragusa lo hanno arrestato.
Vito Savarino, 40 anni, adesso si trova in carcere, da dove non potrà più molestare la donna, una cinquantenne, che ha perseguitato durante questi mesi. La donna ha raccontato di essere stata sequestrata nella sua abitazione, di avere subito un tentativo di abuso sessuale, scampato soltanto grazie a una colluttazione, che le ha fatto riportare diverse lesioni. Riuscita a liberarsi, è fuggita e ha trovato accoglienza in una casa famiglia fuori città. Ma l’incubo non era ancora finito: appostamenti, telefonate ed sms, hanno preceduto un nuovo sequestro.
A quel punto è scattata la misura cautelare emessa dal gip Claudio Maggioni, su richiesta del pm Monica Monego.