PALERMO, 23 FEBBRAIO 2013 – Ancora un caso di violenza domestica a Palermo. La Polizia ha arrestato Lorenzo D’Oca, 38 anni, residente nel centro storico di Palermo, perché colto in flagrante, ubriaco, mentre tirava pietre alla compagna.
I poliziotti, appena giunti in via Basilio dove la coppia risiede, hanno trovato l’uomo con una pietra in mano, in preda all’ira che minacciava, anche davanti agli uomini delle forze dell’ordine, di ammazzare la moglie. D’Oca era visibilmente ubriaco.
La donna ha raccontato agli agenti che appena rientrato a casa, il compagno aveva cominciato ad aggredirla prima verbalmente, poi con calci e pugni, finché lei non era riuscita a divincolarsi e l’aveva buttato fuori casa. D’Oca, imperterrito, aveva raccolto delle pietre dalla strada e, lanciandole contro la casa, aveva frantumato i vetri delle finestre dell’appartamento.
Secondo quanto raccontato dalla donna agli agenti, non si trattava del primo caso di violenza domestica subito. Da più di quattro anni, infatti, si susseguivano i maltrattamenti, che spesso avvenivano anche in presenza dei figli. La donna lo aveva denunciato, ma fiduciosa in un cambiamento, aveva sempre ritirato gli esposti.
Lorenzo D’Oca è stato portato in Questura per essere poi sottoposto in Tribunale al rito per direttissima.