PALERMO, 23 FEBBRAIO 2013 – “Questo governo ha calpestato la dignità dei dipendenti regionali. La Cisl Funzione pubblica ha deciso di rompere le relazioni sindacali con l’esecutivo”.
Lo dichiara il segretario della Cisl Fp Gigi Caracausi, puntando l’indice contro le modalità con le quali il governo sta proseguendo nelle cosiddette “rotazioni” dei dipendenti che secondo il sindacato “ledono la dignità ancor prima e con più forza che i temi contrattuali: temi che la Cisl intende approfondire in una grande manifestazione prevista per il 6 marzo alla quale – prosegue Caracausi – inviteremo il presidente Rosario Crocetta, l’assessore alla Funzione pubblica Patrizia Valenti, il segretario generale Patrizia Monterosso e il commissario dell’Aran Sicilia Claudio Alongi”. E il sindacato pone l’accento anche sulla “contraddittorietà” di alcune scelte del Governo: “Dopo l’incontro della settimana scorsa con l’assessore Valenti – racconta Caracausi – sembrava iniziata una nuova fase nei rapporti tra il governo e le rappresentanze sindacali che avrebbe portato ad una condivisa riorganizzazione della macchina regionale e nel contempo evitato la gogna mediatica o le liste di proscrizione. Ma alle buone intenzioni – conclude Caracausi – non sono seguiti i fatti”.
