PALERMO, 23 FEBBRAIO 2013 – Gli autisti degli autobus urbani dell’Amat di Palermo non rinunciano a dare il loro indispensabile contributo a quello che rimane la sostanza stessa della democrazia: le elezioni. A vigilare, per conto delle varie liste in competizione, che tutto si svolga senza irregolarità ci saranno ben 200 dipendenti Amat, in gran parte autisti.
Pazienza se, come avviene puntualmente ad ogni tornata elettorale, ciò significherà il disservizio sull’intero sistema di trasporto pubblico proprio nel giorno in cui molti se ne servono non solo per svago ma anche per recarsi al seggio elettorale. Il controllo ai seggi dei dipendenti Amat, per Palermo e per i vari partiti politici, è come quello degli osservatori Onu alle consultazioni nei Paesi che hanno appena superato la caduta di una dittatura o la fine di una dinastia di despoti, è vitale per l’esercizio del nostro voto.
Così con un laconico comunicato, dal quale traspare rassegnazione, l’ufficio stampa del Comune di Palermo annuncia: “A seguito della designazione di diversi lavoratori AMAT, in gran parte autisti, quali rappresentanti delle diverse forze politiche nei seggi elettorali, nelle giornate di domenica 24 e lunedì 25 potrebbero verificarsi dei disservizi nel servizio di trasporto. L’Azienda ha infatti ricevuto, ai sensi della vigente normativa sulle competizioni elettorali, oltre 200 designazioni di rappresentanti fra i propri lavoratori ed è quindi tenuta a permettere la loro assenza dal lavoro. La situazione tornerà graduatamente alla normalità da martedì 26″. Buon lavoro agli autisti Amat, in modo particolare a quelli che domani saranno regolarmente alla guida degli autobus.