TERMINI IMERESE (PA), 22 FEBBRAIO 2013 – Nessun rischio dissesto a Termini Imerese. Il sindaco, Totò Burrafato, smentisce l’allarme lanciato da Ancisicilia.
L’associazione che raggruppa i Comuni dell’Isola aveva ieri presentato un accordo con la Regione siciliana e l’Ifel (Istituto per la finanza e le economie locali) per costituire una task force a supporto delle Amministrazioni locali. Fra quelle in difficoltà l’Anci cita anche Termini, ma il sindaco non ci sta.
“I conti del Comune di Termini Imerese – sottolinea Burrafato – sono stati e permangono in linea con i principi di correttezza contabile tecnico-amministrativa. Abbiamo sempre adempiuto nei termini previsti, ad approvare i documenti programmatici di bilancio e di rendiconto rispettando, sebbene con difficoltà, i limiti imposti dalla finanza pubblica relativi al patto di stabilità. La dimostrazione di ciò è facilmente rinvenibile sia nell’assenza di qualsivoglia deliberazione della Corte dei conti, sia nell’inserimento del nostro Ente fra quelli virtuosi nell’ultimo quinquennio “.
Conti in ordine ma non senza difficoltà. “Le condizioni di crisi generalizzata e di carenza di liquidità – aggiunge Burrafato – che caratterizzano tutto il sistema economico pubblico e privato, non ci consentono di dormire sonni tranquilli, anzi ci spingono sempre più a presidiare le criticità, affinchè il ciclo virtuoso non si trasformi in circolo vizioso”. “Comunque – ha concluso Burrafato – se non ci sarà una revisione da parte del prossimo governo sull’entità dei trasferimenti agli enti locali e sull’alleggerimento del patto di stabilità, difficilmente riusciremo a chiudere il bilancio”.