Palermo e la crisi: gli ex dipendenti Migliore diventano imprenditori

di Redazione

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Palermo e la crisi: gli ex dipendenti Migliore diventano imprenditori

| martedì 19 Febbraio 2013 - 16:23

piazza pretoria

PALERMO, 19 FEBBRAIO 2013 – Gli ex dipendenti Migliore diventano imprenditori di se stessi, usando come capitale l’indennità di mobilità e grazie al supporto tecnico del Comune di Palermo.

 

Stamattina a Villa Niscemi la presentazione del Progetto “Cooperativa ex dipendenti Migliore” con l’assessore alle Attività Produttive Marco Di Marco, il presidente di Legacoop, Filippo Parrino, il vice presidente di Confcooperative, Cesare Arangio, i rappresentanti sindacali di categoria e gli ex dipendenti Migliore. Il progetto prevede la costituzione di una cooperativa che subentri all’Azienda, oggi in liquidazione ed ammessa alla procedura concorsuale della “Amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi”.

 

Il capitale della cooperativa sarà pari alla mobilità anticipata che i lavoratori percepiranno con una partecipazione della Compagnia Finanziaria Industriale che sottoscriverà una quota di pari importo a quello dei soci cooperatori. “Si tratta di uno dei principali progetti di autoimprenditoria avviati in questi anni a Palermo – spiega una nota del Comune – grazie al supporto tecnico ricevuto dall’Amministrazione comunale che si è fatta promotrice di un tavolo tecnico fra tutte le parti interessate oltre ad assicurare la consulenza aziendale per la redazione del piano industriale-cooperativo”.

 

“Questo – ha detto l’assessore alle Attività Produttive Marco Di Marco – è solo un punto di partenza di un percorso che va condiviso non solo con i diretti interessati, cioè gli ex dipendenti Migliore, ma con i sindacati di categoria e con tutte le risorse imprenditoriali presenti sul territorio cittadino, ciascuna con la propria parte di competenza, Ci auguriamo di registrare presto anche un eventuale interesse da parte dei privati nell’investire sul progetto”.

 

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