PALERMO, 19 FEBBRAIO 2013 – Monsignor Paolo Romeo si accinge a lasciare la guida della diocesi. Il cardinale di Palermo infatti compie domani 75 anni e, come prevede il diritto canonico, va in pensione. Domani quindi monsignor Romeo firmerà le sue dimissioni, con una lettera indirizzata al Papa.
Le norme ecclesiastiche prevedono, dopo la formalità delle dimissioni, la nomina del nuovo cardinale, compito che spetta al Santo Padre. Ma, con l’abdicazione di Benedetto XVI è facile pensare che le dimissioni di Romeo saranno “congelate” almeno fino all’insediamento del nuovo papa. Chi segue da vicino le vicende della Chiesa palermitana ritiene che la prossima beatificazione di Padre Puglisi, prevista per il 25 maggio, potrebbe allungare ulteriormente i tempi per la succesione.
Romeo parteciperà comunque al Conclave per l’elezione del successore di Benedetto XVI, come tutti i porporati che non hanno ancora compiuto l’ottantesimo anno di età.
Nato ad Acireale il 20 febbraio 1938, quinto di una famiglia di nove figli, Romeo è stato ordinato sacerdote il 18 marzo 1961. Nel suo percorso ecclesiastico, ha operato nelle Rappresentanze Pontificie nelle Filippine, in Venezuela, nel Ruanda e nel Burundi ed è stato Nunzio Apostolico di Haiti, in Canada e in Italia e nella Repubblica di San Marino. Il 19 dicembre 2006 è stato nominato Arcivescovo di Palermo dove si è insediato il 10 febbraio 2007.