PATTI (ME), 18 FEBBRAIO 2013 – Per oltre dieci anni ha percepito regolarmente la pensione di invalidità con accompagnamento perché giudicata considerata cieca ma era tutta una messa in scena.
Da un controllo svolto dai carabinieri di Patti è emerso che la donna, 40 anni, abitante nella frazione San Giorgio del comune di Patti, oltre a svolgere normalmente le attività domestiche, attraversava tranquillamente strade e incroci in piena autonomia e partecipava alle manifestazioni religiose suonando la chitarra.
Alla donna, incensurata, è stato notificato un avviso di garanzia per il reato di truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato: nel corso degli anni ha truffato all’erario oltre 72.000 euro di pensione. I carabinieri hanno eseguito anche un provvedimento di sequestro preventivo di beni immobili e dispobilità finanziaria.