PALERMO, 16 FEBBRAIO 2013 – La rivoluzione di Malesani rischia di essere rovinata dalla sempre più probabili assenza di Ilicic, il migliore interprete offensivo del modulo che prevede due rifinitori alle spalle di una unica punta.
Il rischio di uno stop ancora più lungo consiglia prudenza in vista della volata per la salvezza, anche se la trasferta di Verona è inserita nella tabella salvezza tra quelle in cui è doveroso puntare ai tre punti.
Se Ilicic salterà anche questo turno, due saranno le possibilità per Malesani: dare la prima vera chance a Formica o puntare su un tridente più pesante con Dybala o Boselli (pari sono le percentuali) a fianco di Miccoli. Sempre che il capitano, partito poche ore fa da Palermo a causa di una gastroenterite,possa essere della partita. Altrimenti Boselli sarà l’unico riferimento offensivo.
Centrocampo più robusto e anche meglio assortito. Rios sarà lo schermo davanti alla difesa, Barreto e Kurtic ai suoi fianchi con compiti supplementari di incursori. Torna la difesa a 4 con Munoz e Von Bergen centrali, Aronica preferito a Garcia sulla corsia sinistra e Morganella nuovamente a destra al posto di Nelson.
Chievo – Palermo è appuntamento particolare per almeno tre protagonisti: giornata di nostalgia per Corini e Malesani (alzi la mano chi non reputava più probabile vederli a panchine invertite) e di passione per Sorrentino atteso da un’accoglienza non proprio amichevole, seppure le ultime salvezze dei veronesi sono passate decisamente dalle sue mani. La speranza è che i fischi dei tifosi del Chievo corrispondano agli applausi di quelli rosa che allo stadio o davanti alla tv aspettano la prima impresa esterna della stagione, prezioso viatico per continuare a dare senso alla parola speranza.