Guardia di Finanza: a Palermo aumenta l’evasione e il lavoro nero

di Redazione

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Guardia di Finanza: a Palermo aumenta l’evasione e il lavoro nero

| venerdì 15 Febbraio 2013 - 11:50

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PALERMO, 15 FEBBRAIO 2013 – Evasione fiscale, economia sommersa e abusivismo, frodi e sprechi in danno delle risorse pubbliche, interessi economico-patrimoniali della criminalità organizzata, gioco illegale, contraffazione, traffici di droga, armi e valuta, danni all’ambiente, contrabbando. Sono i campi d’azione su cui si è concentrata l’azione del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Palermo nel corso del 2012.

Sono stati scoperti 395 milioni di euro di evasione con un aumento rispetto alla scorsa annualità di circa il 50% dei redditi non dichiarati (per un complesso di 203 milioni di euro) da parte di 156 evasori totali scoperti nella provincia. Di questi 18 sono ditte di costruzioni, 2 imprese del settore immobiliare, 58 esercenti attività commerciali, 2 imprese di servizi, 23 attività manifatturiere, 7 artigiani, 14 professionisti, 14 fra agricoltori od allevatori, 18 soggetti privati.

In aumento anche i reati tributari scoperti, pari a 276 (+43% sul 2011), i soggetti denunciati per questi reati all’Autorità Giudiziaria, pari a 227 (+61%) e, soprattutto, il valore dei patrimoni sequestrati, 30 milioni di euro, il doppio del 2011. I 7.333 controlli svolti in tutta la Provincia sul rilascio di scontrini e ricevute, hanno fatto emergere omissioni in 3.280 casi, pari al 44,73%, a fronte del 24,23% dello scorso anno (percentuale che nella sola città di Palermo sale a circa l’87%). 36 gli esercizi commerciali chiusi in provincia.

Aumento anche nella violazione delle normative in tema di lavoro. 180 imprese (+ 65% sul 2011) sono state verbalizzate per avere impiegato, nel complesso, 465 lavoratori completamente in nero (+44% sul 2011) ed altri 91 (+78%) in maniera irregolare.

Accertati casi di illegittima percezione di finanziamenti comunitari e nazionali, pari, rispettivamente a 19 milioni e a 64 milioni di euro, con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 219 responsabili ed il sequestro di patrimoni a questi riconducibili per 7.200.000 euro (il doppio del 2011), mentre nelle indagini svolte su delega della Corte dei Conti sono stati accertati danni all’erario causati da pubblici funzionari o soggetti privati che hanno avuto rapporti con uffici pubblici, per 192 milioni di euro. Nelle 57 indagini eseguite su reati contro la Pubblica Amministrazione, sono stati denunciati 126 soggetti, di cui 7 arrestati.

 

Nel campo della lotta alla mafia, la Guardia di Finanza di Palermo è stata impegnata nell’esecuzione di 723 accertamenti patrimoniali a carico di condannati e indiziati di appartenere ad associazioni mafiose e loro prestanome, di cui 584 a persone fisiche e 139 a società. Sequestrati 582 beni fra cui 77 aziende, per un valore complessivo di oltre 1 miliardo di euro (+28% sul 2010), nonché provvedimenti di confisca di 210 beni e altre disponibilità, fra cui 29 aziende, per un valore complessivo di 452 milioni di euro. 163 i soggetti denunciati per il reato di trasferimento fraudolento di valori, indicativo di fenomeni di fittizia interposizione personale.

Sequestrati 114 kg di droga e 2.309 fra piante e semi di canapa, a carico di 44 soggetti denunciati, di cui 21 arrestati, nonché 1.206 banconote false per un valore complessivo di 63.000 euro.

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