GANGI (PA), 13 FEBBRAIO 2013 – Gangi tra i Gioielli d’Italia. Il Consiglio dei Ministri, dipartimento per gli affari regionali, turismo e sport e dell’Anci, ha attribuito l’importante riconoscimento al comune madonita.
Gangi, unico paese siciliano ad essere inserito tra i Gioielli d’Italia, ha ottenuto il premio per attrattiva turistica e capacità di valorizzare le tradizioni e il territorio.
La commissione presieduta dal regista Ermanno Olmi ha tenuto conto anche di altri importanti requisiti. Tra questi il patrimonio architettonico ambientale, i piani di recupero del centro storico, l’aver predisposto interventi per la mobilità interna e il miglioramento della qualità urbana, la raccolta differenziata dei rifiuti e la presenza di centro commerciali naturali, un’ottima ricettività alberghiera, punti di informazione e promozione turistica attraverso sito web e azioni di sensibilizzazione dei mass media, musei, aree archeologiche, biblioteche, parchi e riserve naturali, organizzazione di eventi culturali ed enogastronomici.
“Questo riconoscimento – afferma il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello – è l’ennesima medaglia d’oro per il nostro Comune. Dopo quelli di Borgo più Bello d’Italia e di Comune turistico e a vocazione, Gangi entra in un altro importante circuito di promozione turistica che ci vedrà protagonisti di una campagna promossa dal ministero per gli Affari regionali e dall’Anci e ci permetterà di promuovere il nostro territorio a livello nazionale e internazionale avendo come target il turista italiano e straniero desideroso di approfondire e conoscere luoghi meno noti della nostra bell’Italia”.
I 21 Comuni Gioielli d’Italia, selezionati assieme a Gangi, sono: San Marco in lamis, San Benedetto Po, Specchia, Romagnese, Peschiera del Garda, Montecosaro, Cisternino, Castellabate, Bova, Bevagna, Campodimele, Castel’arquato, Gradara, Montescaglioso, Pienza, Sala Baganza, San Leo, Sermoneta, Spilimbergo e Etroubles.