PALERMO, 8 FEBBRAIO 2013 – Hanno il sapore di festeggiamenti gli eventi di questa mattina a Niscemi: seduta straordianaria del Consiglio comunale di Niscemi aperta ai cittadini e con la partecipazione del vice presidente vicario dell’Assemblea regionale siciliana Antonio Venturino del Movimento 5 Stelle. Si festeggia la delibera della Giunta regionale per lo stop al Muos.
“Si tratta – ha detto Venturino nel corso del suo intervento in aula consiliare – di un risultato che è frutto di una collaborazione corale, di una sinergia dialettica ed istituzionale tra l’Assemblea ed il Governo regionale, una battaglia di tutti i siciliani di cui il Movimento 5 Stelle si è fatto portavoce all’Ars”.
Gli fa eco il deputato regionale del Pd, Fabrizio Ferrandelli, primo firmatario della mozione con cui si chiedeva l’annullamento delle autorizzazioni per il Muos. “Con la revoca definitiva delle autorizzazioni – dice Ferrandelli – mettiamo la parola fine alla battaglia che abbiamo combattuto, anche burocraticamente. Un lungo iter che oggi giunge al termine e che ci fa tirare un sospiro di sollievo. Questo non vuol dire che abbasseremo la guardia, anzi continueremo a vigilare finche l’ultimo pezzo del cantiere non sarà smantellato. Nessuno può prendersi gioco della sovranità del popolo siciliano e della salute dei cittadini”.
Il vice presidente dell’Ars Venturino ha poi fatto visita al presidio “No Muos” di Niscemi dove centinaia di attivisti hanno continuato in questi mesi ad alternarsi per protestare pacificamente contro la costruzione del sistema di antenne che la marina militare americana sta edificando in contrada Ulmo. “Voi continuerete a monitorare il territorio – ha detto Venturino – tenendo presente che vi siamo vicini e che continueremo a perorare una causa che è frutto della scelleratezza di alcuni politicanti che hanno consentito l’edificazione di una base tanto pericolosa a due passi da un centro abitato”.
