TRAPANI, 6 FEBBRAIO 2013 – Denuncia il marito per violenza. I carabinieri di Trapani scoprono che è soltanto un modo per proteggere la figlia minorenne dagli abusi sessuali del padre e lo arrestano.
L’uomo, 40 anni, residente nei dintorni di Trapani, dovrà scontare una condanna a quattordici anni di reclusione per violenza sessuale aggravata.
I fatti sarebbero avvenuti tra il 2000 e il 2005, quando “l’orco”, approfittando delle momentanee assenze della moglie, violentava la figlia, che all’epoca aveva poco più di sette anni e la costringeva a subire le sue avances. Gli atteggiamenti dell’uomo diventarono sempre più violenti, spesso picchiava la moglie per farla uscire di casa e poter seviziare la bambina. La donna, esasperata dalle violenze del marito, anche per senso del pudore, aveva denunciato il marito per violenza nei propri confronti ma i Carabinieri sono riusciti a ricostruire l’intera vicenda.
L’uomo è stato arrestato e dovrà scontare la pena di 14 anni di reclusione.