PALERMO, 6 FEBBRAIO 2013 – Si narra che per un nuovo allenatore del Palermo trovare casa in affitto sia più difficile che vincere al Superenalotto. Al momento di stipulare il contratto di locazione i proprietari dell’appartamento sembra chiedano almeno sei mensilità di anticipo. Troppo spesso, infatti, negli ultimi anni sono rimasti con la casa “sfitta” dopo l’ennesimo esonero dell’era Zamparini.
Già, gli esoneri. La mente ritorna alla stagione 2002/2003, primo anno di Zamparini presidente. In panchina siede, per poco, Ezio Glerean, esonerato a tempo di record dopo la prima giornata. La stagione prosegue con Daniele Arrigoni e Nedo Sonetti, soprannominato il “Caronte di Piombino”, perché spesso utilizzato come “traghettatore”. I cambi non danno i frutti sperati: il Palermo resterà in serie B.
La stagione 2003/2004 parte con Silvio Baldini in panchina. Il tecnico viene esonerato a gennaio a causa di un litigio con Zamparini. A Baldini subentra Francesco Guidolin, che conduce la squadra alla storica promozione in serie A. Guidolin, incredibile ma vero, mantiene ben salda la sua panchina per tutta la stagione successiva, conclusa con un piazzamento Uefa.
Nel 2005/2006 è la volta di Luigi Delneri: il tecnico viene esonerato a gennaio (mese nefasto) dopo una sconfitta per 3-0 in casa contro il Siena. La stagione la conclude Giuseppe Papadopulo, che pur avendo firmato il 31 maggio un contratto per l’anno successivo non viene confermato in panchina.
Zamparini, per il 2006/2007, richiama Francesco Guidolin. La stagione parte benissimo: Palermo terzo in classifica alla fine del girone d’andata. Poi l’infortunio di Amauri complica l’annata rosanero. Guidolin viene prima esonerato il 23 aprile, a seguito della sconfitta in casa contro il Parma per 3-4, sostituito dal duo della primavera Gobbi-Pergolizzi, poi richiamato il 14 maggio. Alla fine arriva la qualificazione in Uefa.
La stagione 2007/2008 inizia con Stefano Colantuono, esonerato il 26 novembre. Viene richiamato, per la quarta volta, Francesco Guidolin, esonerato a sua volta il 24 marzo dopo una sconfitta casalinga contro il Genoa. Ritorna, quindi, Colantuono, confermato alla guida del Palermo anche per la stagione successiva, per essere poi esonerato dopo la prima giornata di campionato, persa per 3-1 contro l’Udinese. Al suo posto Davide Ballardini, che conduce la squadra all’ottavo posto prima di decidere di lasciare i rosanero.
Walter Zenga allena il Palermo all’inizio della stagione 2009/2010. “Coach Z” dura fino al 23 novembre 2009. Al suo posto arriva Delio Rossi e il Palermo termina il campionato al quinto posto. La stagione successiva Delio Rossi arriva alla storica finale di Coppa Italia persa contro l’Inter, non prima però di essere esonerato il 28 febbraio, dopo la sconfitta interna per 7-0 contro l’Udinese. Al suo posto arriva Serse Cosmi, esonerato a sua volta il 3 aprile dopo la sconfitta nel derby contro il Catania per 4-0. Delio Rossi torna e a fine stagione annuncia l’addio
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Le ultime due stagioni sono storia recentissima. Nel 2011/20012 si parte con Stefano Pioli, esonerato dopo l’eliminazione dai preliminari di Coppa Uefa ad opera degli svizzeri del Thun e la sconfitta in amichevole contro il Napoli. Il suo posto viene preso da Devis Mangia, tecnico della primavera, che nonostante in una conferenza abbia mangiato un panettone, non riuscirà ad arrivare al Natale. La stagione verrà conclusa da Bortolo Mutti.
L’attuale stagione inizia con Giuseppe Sannino, esonerato dopo la terza giornata di campionato dopo un pareggio e due sconfitte. Poi Gian Piero Gasperini, cui è fatale la sconfitta in casa contro l’Atalanta.
Ora è il turno di Malesani. Auguri.