MONREALE, 1 FEBBRAIO 2013 – Rubava energia elettrica direttamente da un cavo sotterraneo. I Carabinieri di Monreale, hanno arrestato T. G., 44 anni.

L’uomo, fermato e perquisito in strada dai militari, era stato trovato in possesso di una piccola dose di hashish. I Carabinieri hanno esteso la perquisizione per la ricerca di stupefacenti al suo domicilio. Nell’appartamento veniva riscontrata un’anomalia al contatore che, anche quando staccato, continuava a erogare energia. Dopo alcune ore di scavi in via Case Trifirò, i tecnici Enel hanno trovato un allaccio abusivo ben studiato, effettuato direttamente su un cavo sotterraneo in modo che fosse impossibile sospettarne l’esistenza.

Nell’ambito dei controlli sui furti di energia elettrica, i Carabinieri di Piana degli Albanesi hanno controllato una parruccheria completamente abusiva, di proprietà di Antonio Perra, 44 anni (nella foto). L’esercizio era privo di ogni autorizzazione. Petta aveva anche modificato i contatori sia del locale commerciale sia della propria abitazione, in modo che registrasse circa l’80% di consumi in meno rispetto a quelli reali. L’uomo è stato arrestato per furto aggravato e condannato alla pena di 20 giorni di reclusione e 400 euro di multa.

Altri controlli da parte dei Carabinieri di Monreale hanno portato all’arresto di C. V., 54 anni, perché aveva alterato il proprio contatore in modo che registrasse il 65% di consumi in meno rispetto a quelli realmente percepiti.

Per i reati di furto di energia elettrica e truffa i Carabinieri di Monreale, dall’inizio dell’anno hanno arrestato 13 persone (11 uomini e 2 donne), e denunciato in stato di libertà altre 10 persone (9 uomini e una donna).