PALERMO,1 FEBBRAIO 2013- “Se i partiti me lo chiedono, sono pronto a ridefinire la data delle elezioni. L’ho fissata perchè si era creata una situazione per la quale arrivavano strane pressioni. Se dovesse essere una esigenza diffusa, anche da parte del Parlamento nazionale, cambieremo la data già stabilita”. Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, a margine di una iniziativa elettorale del Movimento il Megafono, a Catania.
Dopo la pioggia bipartisan di critiche sulla sua decisione,il Governatore fa marcia indietro ma come sempre, spunta un “mistero”. Le “strane pressioni” denunciate da Crocetta.