CATANIA, 30 GENNAIO 2013 – Tagli alle spese e mantenimento della tradizione. Con queste premesse si è messa in moto la macchina organizzativa della Festa di Sant’Agata. Il sindaco, Raffaele Stancanelli, affiancato dal presidente del comitato esecutivo delle celebrazioni agatine Luigi Maina, ha illustrato a Palazzo degli Elefanti le iniziative e i tagli di spesa previsti per l’edizione di quest’anno.
“Il percorso di legalità intrapreso sin dal mio insediamento – ha detto Stancanelli – quest’anno dovrà coniugarsi con il decreto Monti che vieta ai Comuni il finanziamento delle feste patronali. Ciò significa che la riduzione della spesa per le prossime festività toccherà la soglia del 50% e imporrà grande sobrietà, anche se tutte le caratteristiche principali in ordine alla tradizione della festa saranno mantenute”.
Il Comune ha stanziato la somma di 300.000 euro, grazie ai proventi della tassa di soggiorno. “Negli alberghi del centro cittadino – ha sottolineato il sindaco – c’è quasi il tutto esaurito”.
I tagli alle spese non incidono però sulle tradizioni, rassicura il sindaco: “I fuochi d’artificio, nonostante la diminuzione del 50% dei costi, si svolgeranno in tutti i siti storici in cui si sono sempre svolti, anche se in forma ridotta, perché ci teniamo a conservare quella che è una forte tradizione non soltanto catanese ma meridionale. L’unica eccezione, dovuta a ragioni di sicurezza e a una precisa richiesta della Questura, riguarda piazza Cavour dove punteremo anche a rafforzare i controlli antiabusivismo”.
Il primo cittadino si è anche soffermato sull’aspetto della sicurezza, che si avvarrà del contributo di 800 volontari, e sull’agevolare le attività commerciali regolari e non abusive.
Stancanelli ha anche reso noto che quest’anno la Candelora d’Oro, il riconoscimento giunto alla sedicesima edizione che viene conferito a personalità che si sono distinte per impegno civile, religioso e culturale a favore di Catania, verrà consegnata a Luigi Maina, presidente del Comitato esecutivo per i festeggiamenti. “Un riconoscimento della città – ha detto Stancanelli – a un uomo che fin dal 1952, quando il Municipio fu restituito alla città dopo il devastante incendio, ha rappresentato l’anima severa e generosa di Palazzo degli Elefanti, diventando riferimento indispensabile per il decoro della massima sede di rappresentanza istituzionale cittadina”.
La consegna della Candelora è in programma per sabato alle 19.30 a Palazzo degli Elefanti alla presenza dell’arcivescovo Salvatore Gristina, contestualmente all’accensione della lampada votiva a Sant’Agata.
