CATANIA, 30 GENNAIO 2013 – Beni per 13 milioni di euro sequestrati dai carabinieri del Ros di Catania in collaborazione con quelli del Comando provinciale di Catania. Si tratta di 8 imprese, 49 immobili, 14 automezzi e 43 rapporti finanziari, tutti riconducibili a Rosario Di Dio, 55 anni, indicato come esponente di spicco della famiglia mafiosa di Ramacca.
Il provvedimento scaturisce dall’indagine denominata Iblis, nell’ambito della quale è emerso il ruolo centrale occupato da Di Dio negli affari mafiosi provinciali ed extraprovinciali, e del suo stretto legame con altri esponenti di vertice di Cosa Nostra.
Ad oggi, nell’ambito dell’operazione Iblis, sono stati sequestrati beni complessivamente per 58 milioni di euro.