PALERMO, 28 GENNAIO 2013 – Evade il fisco per milioni di euro e “dimentica” di pagare le imposte per oltre due milioni e mezzo di euro. Questi i reati contestati dalla Guardia di Finanza di Palermo alla “Fiorentino Commendator Giuseppe spa”, azienda che ha sede in via Roma 325.
Gli accertamenti sono stati avviati alla fine di novembre a seguito di uno specifico approfondimento della Procura della Repubblica su una segnalazione pervenuta dagli Uffici Finanziari. Inizialmente è emerso l’omesso pagamento di imposte relative al 2008 per circa 800 mila euro, poi si è scoperto che la società non aveva pagato le tasse anche nel 2009 e nel 2010, con un’ulteriore evasione di circa 1.700.000 euro. L’esame contabile ha rilevato inoltre l’indebita deduzione di costi per oltre 12 milioni di euro e l’occultamento di ricavi per altri 2 milioni.
Sulla base del quadro indiziario e a conclusione dell’attività ispettiva effettuata, il legale rappresentante della società è stato deferito all’Autorità Giudiziaria sia per il reato di omesso versamento delle imposte per gli anni 2008, 2009 e 2010 sia per aver presentato, per tutti gli anni controllati, dichiarazioni infedeli ai fini delle imposte dirette e dell’IVA.
A garanzia del credito dell’erario, le Fiamme gialle hanno emesso un provvedimento di sequestro preventivo “d’urgenza”, che il Gip del Tribunale di Palermo ha convalidato, di quote azionarie, quattro unità immobiliari e disponibilità liquide riconducibili al contribuente infedele per un ammontare complessivo di oltre 2.500.000 euro.
E per evitare equivoci, la “Emanuele Fiorentino spa”, che ha sede sia in via Roma, ma al civico 315, sia in via Libertà, precisa che nulla ha a che fare con la “Fiorentino Commendator Giuseppe spa”.
