PALERMO, 27 GENNAIO 2013 – Ha rapinato, nella stessa sera e con le stesse modalità, due noti locali palermitani. Ma grazie alla descrizione dell’uomo e dell’auto su cui era fuggito, fornita dalle vittime, il rapinatore è stato arrestato.
In manette è finito Stefano Gibbisi, 34 anni, che dopo l’arresto ha confessato. Il primo bersaglio del ladro era stata la panineria Di Martino di via Mazzini. Intorno alle 23 l’uomo è entrato nel locale e con una spallata ha allontanato il cassiere dal suo posto, si è impossessato dell’incasso e ha cercato di scappare. Bloccato dai dipendenti, ne è nata una colluttazione ma Gibbisi è riuscito a divincolarsi e a scappare a bordo di una Cinquecento blu.
All’arrivo dei carabinieri il personale del locale ha dato una descrizione del rapinatore e messo a disposizione le immagini dell’impianto di videosorveglianza.
Poco dopo, un’altra telefonata avvertiva i carabinieri di un’analoga rapina al bar Ciro’s di via Leonardo da Vinci, all’angolo con via Galilei. Anche in questo caso il rapinatore ha spintonato la cassiera e si è impadronito dei soldi, circa 1.100 euro, prima di scappare sulla stessa Cinquecento blu.
I carabinieri hanno rintracciato Gibbisi che, una volta arrestato con l’accusa di rapina, ha confessato i due colpi.