PALERMO, 25 GENNAIO 2013 – “Per me è un grande dispiacere sapere che il Comune di Sciacca ha deciso di annullare il Carnevale”. Lo dice Alessandro Rais, dirigente dell’assessorato regionale al Turismo, dopo aver appreso della nota del sindaco saccense, Fabrizio Di Paola, con cui si annuncia l’annullamento delle manifestazioni del Carnevale. In particolare, soltanto l’amministrazione di Sciacca ha deciso di cancellare la festa di quest’anno: gli altri due Carnevali storici dell’Isola, Termini Imerese e Acireale, si svolgeranno, infatti, regolarmente.
“Un Carnevale certamente austero – dice Totò Burrafato, sindaco di Termini Imerese – non c’è dubbio, ma abbiamo sentito tutti gli operatori coinvolti e abbiamo deciso insieme di non far perdere questo evento ai nostri cittadini e ai visitatori che arrivano da tutta la Sicilia”. Nel comune della provincia di Palermo, le spese sono state ridotte di due terzi rispetto all’anno scorso, da 300 mila a 100 mila euro, e i fondi per coprirle sono stati reperiti da sponsorizzazioni private e da un capitolo apposito del bilancio comunale. Si confida anche sulla promessa dell’assessorato regionale di inserire un rimborso di queste spese nel bilancio che verrà approvato fra tre mesi.
“Proveremo a far approvare questa voce nel bilancio regionale – dice Rais – ma era impensabile coprire anticipatamente queste spese con fondi regionali. In ogni caso, si tratta di eventi con grande incidenza sul turismo e sulla promozione del territorio siciliano, quindi stiamo inserendoli nel primo documento di programmazione turistico regionale, un atto che in Sicilia non è mai stato approvato”. Un documento che permetterà ai Carnevali storici di uscire dalle logiche della ormai defunta Tabella H e di poter fare affidamento sui finanziamenti regionali per le manifestazioni degli anni a venire.
“La Regione – conferma il sindaco di Sciacca, Fabrizio Di Paola – si è impegnata per gli anni a venire a comunicare per tempo alle amministrazioni comunali di Sciacca, Acireale e Termini Imerese le proprie intenzioni e disponibilità finanziarie. Noi intanto ci metteremo adesso al lavoro per l’organizzazione dell’evento estivo e per il Carnevale del 2014”. “Evento estivo – conclude Rais – che se non sarà strettamente legato al Carnevale e alla sua promozione, sarà valutato con i criteri rigorosissimi che applichiamo sempre per i finanziamenti alle manifestazioni turistico-culturali”.
