ENNA 25 GENNAIO 2013 – Rinvio a giudizio per tutti i 21 amministratori e politici indagati per la gestione dell’Ato rifiuti di Enna. Lo ha deciso il giudice delle indagini preliminari di Enna, Massimo De Simone. Fra loro anche il senatore del Pd, Mirello Crisafulli, di recente coinvolto dalle polemiche sulle “liste pulite” ed escluso dal Comitato dei Garanti del partito dalle candidature per le prossime elezioni.

Le accuse sono truffa, falso in bilancio e false comunicazioni sociali. Secondo l’accusa gli imputati avrebbero indebitamente percepito 9 milioni dal Fondo regionale di rotazione falsificando i bilanci, Assolto l’ex deputato all’Ars del Pd Salvatore Termine che durante il rito abbreviato ha dimostrato la sua estraneità alla vicenda. Oltre a Crisafulli sono stati rinviati a giudizio il deputato nazionale Ugo Grimaldi, e gli ex deputati regionali Elio Galvagno e Carmelo Tumino.

Per falso in bilancio vanno in giudizio gli ex amministratori dell’Ato Serafino Cocuzza e Antonio Cammarata. Poi Piero Capizzi (sindaco di Calascibetta), Gaetano Rabbito (ex presidente dell’Asi), Franco Costanza (sindaco di Villarosa), Totò Marchì (ex sindaco di Barrafranca), Nunzio Scornavacche (ex sindaco di Regalbuto), Giuseppe Assennato (ex sindaco di Assoro), Giuseppe Castrogiovanni (ex sindaco di Nicosia), Maurizio Prestifilippo (ex sindaco di Piazza Armerina) e gli ex consiglieri d’amministrazione Calogero Centone, Giovanni Vitale, Francesco Santangelo,Claudio Cravotta.