CATTOLICA ERACLEA (AG), 24 GENNAIO 2013 – Avrebbe cercato di estorcere denaro all’ex sindaco di Cattolica Eraclea, Antonino Aquilino, oggi capogruppo di maggioranza al consiglio comunale. Con questa accusa il gip di Agrigento Alessandra Vella ha firmato un’ordinanza di obbligo di dimora nei confronti di Giuseppe D’Amico, 25 anni.
D’Amico nell’ottobre dello scorso anno avrebbe avanzato due richieste estorsive, la prima di 5.000 euro e successivamente una seconda di 50.000 euro. I soldi avrebbero dovuto essere depositati dentro un cassonetto. Ulteriori minacce erano arrivate dopo che la vittima aveva denunciato il fatto ai carabinieri. L’inchiesta è stata coordinata dal pm Santo Fornasier.