PALERMO, 23 GENNAIO 2013 – “È un provvedimento valido, che tutela tutti e risponde all’interesse pubblico”. Il presidente della Regione Rosario Crocetta ribadisce a Si24.it l’efficacia del provvedimento e rimanda al mittente le accuse di illegittimità del trasferimento di dirigenti e funzionari della Formazione, contestato dai dipendenti e dai sindacati.
“Nel momento in cui vengono fuori inchieste giudiziarie – dice il governatore – in base alle quali i fondi che dovevano essere destinati agli enti di formazione erano accreditati sui conti correnti personali o la Regione procede con inchieste individuali su ogni dipendente o si devono prendere provvedimenti in autotutela”. Crocetta ricorda che è stato inutile cercare di sgombrare il campo da eventuali posizioni scomode: “Abbiamo chiesto un’autocertificazione su eventuali incompatibilità – dice il presidente – e hanno risposto in pochissimi”.
Sulla illegittimità del provvedimento, Crocetta è deciso: “L’atto è valido, è stato emesso dal Direttore generale del Dipartimento della Formazione per cui rispetta le norme. Concertazione con i sindacati? In caso di rotazione non è prevista”.
Concertazione che invece è stata fatta con l’assessore Nelli Scilabra: “Ne ho parlato con l’assessore, anche lei era d’accordo”.