L’iniziativa parte dall’esigenza, ormai indifferibile, di effettuare una radicale ristrutturazione del sito che ospita attualmente più di 200 cani e che, nonostante le opere di manutenzione realizzate negli anni, è ormai fatiscente e inadeguato alle normative vigenti.
La campagna avrà inizio il 31 gennaio con un evento di presentazione che si terrà al Palab, in piazzetta del Fondaco, alle 19:30, e si concluderà con la consegna dei lavori e l’apertura al pubblico del rifugio durante una manifestazione il 30 giugno, ore 11, in viale Diana. Tra le due date ci saranno una serie di eventi a cadenza mensile: il 24 febbraio, sempre al Palab, si terrà alle 17:30 un torneo di burraco; il 28 marzo sarà la volta di uno spettacolo di cabaret e musica dal vivo al Teatro Jolly, in via Domenico Costantino, alle ore 21; ad aprile ci sarà una pedalata per il rifugio, mentre a maggio, verrà organizzata una passeggiata nel parco con sfilata dei cani. Per questi ultimi due eventi le date devono ancora essere comunicate.
Per la ristrutturazione del Rifugio, secondo i preventivi ricevuti, è prevista una spesa di circa 60.000 euro, cifra insostenibile con le sole forze dell’associazione di volontariato. L’obiettivo, oltre il restauro dei box, è la realizzazione di un polo sanitario efficiente e di spazi adeguati per i cuccioli. Per centrarlo è necessario acquistare 900 metri di rete, 900 metri di muretti, un centinaio di paletti, 300 metri cubi di cemento, 1000 metri quadrati di coperture e 400 chili di vernice.
Oltre che durante le tappe del progetto “Un mattone per il rifugio”, sarà possibile aiutare la Lega nazionale per la difesa del cane anche attraverso un contributo economico, effettuando un bonifico al conto corrente IBANT17E0200804667000300566810, oppure sul c/c postale n.13980909, entrambi intestati alla sezione di Palermo della Lega nazionale per la difesa del cane, o anche visitando il rifugio dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18, il sabato dalle 13 alle 16 e la domenica e festivi dalle 11 alle 14. Volontari saranno presenti anche in Piazza Unità d’Italia il 2 febbraio, il 23 marzo e il 4 maggio.