PALERMO, 22 GENNAIO 2013 – È scontro tra Fabrizio Ferrandelli e Salvino Caputo in Aula. “Niente facile ironia sui cetacei”, tuona Ferrandelli, del Pd.
Risponde a Salvino Caputo, eletto all’Ars con il Pdl e oggi candidato per il Senato con Fratelli d’Italia, che, nell’ambito della discussione della mozione per il ritiro del progetto relativo alla costruzione del ponte sullo Stretto di Messina, aveva detto: “Pensare di non fare il ponte per salvaguardare i cetacei o altre specie marine e vegetali è un’idea primitiva, che relega la Sicilia ai confini della modernità e la condanna alla sua insularità”.
Ferrandelli incalza Caputo: “Cinque minuti di notorietà e attenzione – ironizza– sono irrinunciabili per chi deve conquistare voti. Ma non si cerchi di ridurre il dibattito alla facile ironia, perché è dal 2002 che mi occupo del progetto del Ponte, denunciandone la pericolosità”. L’Assemblea regionale siciliana in serata ha approvato la mozione presentata da Ferrandelli che chiede al Governo regionale di revocare definitivamente il progetto per la realizzazione del Ponte sullo Stretto. Alla votazione non hanno partecipato i rappresentanti dell’opposizione, che hanno abbandonato l’Aula.
