PALERMO, 19 GENNAIO 2013 – Rischiano di finire nelle tasche della Serit i 60 mila euro devoluti dall’assessorato regionale alla famiglia per aiutare la missione Speranza e Carità di Biagio Conte. Lo denuncia Fabrizio Ferrandelli, deputato Pd all’Ars. Un contributo che potrebbe “sparire” a causa della nuova cartella esattoriale per la riscossione della Tarsu da 81.671,99 euro pervenuta alla struttura d’accoglienza.
“Esprimo il mio sincero apprezzamento per la decisione dell´assessorato alla famiglia di devolvere un contributo in favore della missione di Biagio Conte – ha detto Ferrandelli – ma se dovesse essere erogato adesso rischierebbe di essere prosciugato dalla Serit. Per questo motivo chiedo all´assessorato di bloccare temporaneamente l’erogazione del contributo, in attesa che venga trovata una soluzione, così che i 60 mila euro della Regione vengano effettivamente utilizzati per consentire alla missione di dare un pasto caldo e un tetto sulla testa alle centinaia di poveri che ogni giorno si rivolgono a Biagio Conte per essere aiutati”.
Il deputato chiede anche un pronto intervento del Comune per eliminare le tasse sulle strutture che operano nel sociale. “È scandaloso – conclude Ferrandelli – che una struttura, come quella creata da Biagio Conte, che sopperisce alle mancanze dell´amministrazione comunale e provvede ai bisogni dei cittadini più deboli, debba essere vessata in questo modo. Chiedo al Comune di attivarsi in tempi brevi e sgravare la missione e le altre onlus che operano nel sociale, spesso in completa sostituzione dei servizi sociali comunali, dal pagamento della Tarsu”.