PALERMO, 19 GENNAIO 2013 – È terminato con l’arresto il tentativo di lasciare l’Italia del somalo Omar Gueze, 31 anni, fermato alla stazione di Porta Nuova di Torino. L’uomo, che si era sottratto alla cattura il 15 gennaio scorso, quando le forze dell’ordine avevano smantellato in Sicilia un’organizzazione criminale transnazionale specializzata nell’immigrazione clandestina, è stato arrestato dalla Polizia ferroviaria di Torino che ha lavorato in stretta collaborazione con la Squadra Mobile di Ragusa.
Gueze, in particolare, all’interno dell’associazione criminale aveva il compito di “accompagnare” a destinazione i clandestini. Accertamenti effettuati dalle forze dell’ordine hanno infatti permesso di scoprire che il suo nome compariva ripetutamente nelle liste passeggeri di molte compagnie aeree, per tragitti verso città del Nord Europa. Attraverso il Kenya e la Libia i clandestini, quasi tutti provenienti dal Corno d’Africa, venivano prima raggruppati in Grecia e a Malta e di qui venivano smistati verso il resto del Vecchio Continente.
Raggiunto dall’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip presso il Tribunale di Catania, Sebastiano Di Giacomo Barbagallo, il somalo è stato trasferito presso il carcere di “Lorusso e Cutugno” di Torino.