PALERMO, 17 GENNAIO 2013 – Vertenza Gesip, il Sindaco Leoluca Orlando ha aperto il confronto con le organizzazioni sindacali sulle prossime decisioni da prendere per il futuro dei lavoratori dell’azienda. Nel corso dell’incontro, è stata presentata una proposta di Piano di utilizzo dei lavoratori.
“Un piano – ha chiarito Orlando – stilato sulla base delle richieste che sono giunte dagli Uffici comunali, sulla valutazione dell’attuale situazione determinata dall’interruzione dei servizi Gesip e da una valutazione delle priorità da affrontare”.
Il piano prevede l’impiego nei servizi precedentemente svolti dalla Gesip e alcune nuove mansioni. In alcuni casi l’utilizzo dei lavoratori per mansioni specifiche richiederà la riqualificazione professionale. Nel corso dell’incontro il Sindaco, che era accompagnato dall’Assessore alle Aziende partecipate Cesare Lapiana e dall’Assessore al Bilancio Luciano Abbonato, ha chiarito che l’obiettivo dell’Amministrazione è quello di garantire il reddito dei lavoratori e la ripresa dei servizi alla città, “che – ha detto – sono assolutamente inscindibili e che costituiscono una priorità unitaria del Comune”.
“E’ fondamentale – ha affermato il Sindaco, raccogliendo in tal senso la disponibilità delle organizzazioni sindacali – che si giunga ad un piano unico e condiviso, che ci dia la possibilità di interloquire con una sola voce con il Governo nazionale”. Il piano predisposto dal Comune è collegato alla razionalizzazione dei servizi delle Aziende e all’utilizzo di tutto il personale impiegato, nell’ambito della “Cabina di regia” già avviata, che serve ad evitare duplicazioni di costi, favorire la comunicazione fra le aziende ed abbattere le spese complessive. “Siamo molto soddisfatti dell’incontro di oggi perché in modo tecnico e collaborativo, tutte le organizzazioni sindacali hanno fornito utili indicazioni su come procedere insieme per affrontare questa situazione. E’ evidente a tutti – ha detto Orlando – che non si può separare il diritto dei lavoratori ad avere un reddito dal diritto di tutti i cittadini ad aver garantiti servizi.”
Il tavolo si è aggiornato al prossimo 28 gennaio per proseguire nell’analisi del piano, anche sulla base degli sviluppi che nel frattempo dovrebbe avere la richiesta di Cassa integrazione per i primi quattro mesi del 2013.