FAVIGNANA (TP), 17 GENNAIO 2013 – Tecnici e volontari al lavoro per rimuovere il catrame che a Favignana ha invaso le coste, in particolare lungo il tratto che va da Punta Ferro a Cala del Pozzo, a nord dell’isola. Il tratto interessato comprende anche la splendida spiaggia corallina di località Pozzo, gioiello naturalistico. Al lavoro gli esperti dell’Area Marina Protetta, il Comune, Legambiente, la Protezione Civile e tanti volontari, per un intervento quanto più possibile veloce e incisivo per la tutela e la messa in sicurezza della costa.
A causare il danno potrebbe essere stato uno sversamento in mare da parte delle navi in transito, si ipotizza che la fuoriuscita potrebbe essere avvenuta durante il lavaggio delle cisterne di una petroliera.
Per incentivare la collaborazione dei volontari il comandante della Ustica Lines, Vittorio Morace, ha deciso di omaggiare i biglietti dei traghetti. “Anche la Siciltransfert – aggiunge il sindaco Lucio Antinoro – ha deciso di mettere a disposizione gratuitamente i propri mezzi per chi vuole raggiungere il luogo da bonificare e il Comune offrirà la colazione a sacco a tutti i volontari. I mezzi partiranno sabato e domenica dalla sede dell’Area Marina Protetta alle 8.30 e alle 10.15”.
Sia per sabato 19 che per domenica 20 il circolo locale di Legambiente, appellandosi al senso civico di ciascuno, ha chiamato a raccolta i volontari per salvaguardare questo ecosistema unico.
Sull’accaduto lancia un monito il capolista di Sel in Sicilia per il Senato, Francesco Forgione: “deve far riflettere quanti ancora vogliono fare le trivellazioni dentro un’area che è la più grande riserva marina d’Europa”, dice.