PALERMO 15 GENNAIO 2013 – “Non è ammissibile sacrificare in nome della spending review una realtà culturale, che rappresenta una parte importante della storia di Palermo degli ultimi 150 anni”. Il Presidente della Provincia Giovanni Avanti lancia un appello per scongiurare la chiusura della Società siciliana per la Storia Patria di Palermo, costretta da domani a chiudere i battenti per mancanza di fondi.
“La Provincia – afferma Avanti – è disponibile ad un tavolo di confronto con Regione e Comune per trovare le soluzioni affinchè questa prestigiosa istituzione possa proseguire la sua attività. La Storia Patria, con la sua preziosa Biblioteca e il Museo del Risorgimento, è un punto di riferimento insostituibile nel panorama culturale siciliano, meta privilegiata di studiosi, storici e studenti, per non parlare dei nulla osta che la Storia Patria rilascia quotidianamente ai comuni per l’intitolazione di vie e piazze. Un iter che adesso rischia di bloccarsi con ripercussioni di ordine amministrativo. La Provincia che sul fronte culturale non ha mai fatto mancare il suo apporto, malgrado le ristrettezze di bilancio, è disposta a fare la sua parte per garantire la continuità di un’istituzione apprezzata anche dal Presidente della Repubblica Napolitano in occasione della sua ultima visita a Palermo”.