PALERMO, 14 GENNAIO 2013 – A Monreale la Guardia di Finanza ha sequestrato un’area di oltre 1.000 metri quadrati che era stata destinata a discarica abusiva. Nella zona i militari hanno rinvenuto oltre 7 tonnellate di rifiuti pericolosi, in gran parte costituiti da oltre 300 pannelli fotovoltaici danneggiati e inutilizzabili, del valore commerciale di oltre 150.000 euro.
Il materiale, apparentemente di produzione cinese, era stato ammassato alla rinfusa, per evitare le spese per lo smaltimento, in completa violazione delle norme che regolano il settore.
Dagli accertamenti effettuati sul luogo, l’area è risultata essere in uso a una società di capitali operante nel settore delle energie rinnovabili, di proprietà di due imprenditori che si sono succeduti nella gestione: un brasiliano di anni 38 e una palermitana di anni 40.
L’intera proprietà, è stata sottoposta a sequestro e i responsabili sono stati denunciati alla locale Autorità Giudiziaria per il reato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata e avranno l’obbligo di provvedere alla bonifica e alla riqualificazione delle aree, per impedire gravi danni ecologico-ambientali considerato che il sito confina con terreni adibiti a pascolo e colture di diversa tipologia.